L’intersezionalità delle differenze
Quando la matematica si complica

1+1 non fa sempre 2. Ogni persona ha delle caratteristiche che, se non appartiene alla cultura di maggioranza per più di un motivo, possono portarla a subire discriminazioni. E la somma di queste “diversità” non genera una disuguaglianza doppia, ma moltiplicativa.
Cos’è l’intersezionalità delle differenze? È la compresenza di due o più caratteristiche tra quelle potenzialmente discriminanti all’interno della società: pensiamo, ad esempio, all’essere appartenenti alla comunità LGBTQI+ e, al contempo, avere anche una disabilità, o essere stranieri, o essere donna, o, ancora, avere un credo minoritario rispetto al paese in cui si vive. In questo evento, partendo dalla differenza LGBTQI+, ascolteremo la testimonianza di 3 persone che sperimentano sulla propria pelle questa intersezione, oltre ad ascoltare il punto di vista teorico di un’esperta della materia.

Con la partecipazione di:
Panoramica:
Luisa De Vita, Università La Sapienza, Professoressa Associata, Dip. di Scienze Sociali ed Economiche Sapienza e Minerva Lab

Esperienze:
Giona Dagnese, Advocate Trans e disabile
Alain Giresse Njofang, Operatore socio-sanitario
Chiara Palumbo, Giornalista

Modera: Igor Šuran, Direttore Esecutivo, Parks – Liberi e Uguali